Il Giappone è famoso per le sue fioriture dei ciliegi e le previsioni dei sakura indicano i periodi dove le varietà più diffuse sbocciano e trasformano il paesaggio in una nuvola di petali rosa. Ma alcune varietà di ciliegi sono tardive, altre hanno sfumature diverse di colore. Inoltre i ciliegi giapponesi legati alla tradizione dell’Hanami, che si trovano principalmente lungo i viali e le vie d’acqua delle città giapponesi sono di tipo ornamentale, ovvero non producono le ciliegie. Sappiamo riconoscere i vari tipi di pianta? Ecco una pratica guida alle specie di ciliegi più diffuse in Giappone e come distinguerle.
Riconoscere i ciliegi: il numero dei petali
Il classico disegnetto dei fiori di ciliegio conta cinque petali. Questo è vero per la maggior parte delle specie di ciliegio, tra cui la varietà più diffusa in Giappone, la Somei Yoshino.
Alcune specie di alberi di sakura però contano più di cinque petali: vengono chiamate yaezakura e comprendono ad esempio la specie Ichiyo (circa 20 petali per fiore) e la Kikuzakura (circa un centinaio di petali, i fiori assomigliano a dei ponpon).
In ogni caso la forma del petalo di ciliegio è inconfondibile: ha una piccola indentatura sul margine esterno in ogni caso che la distingue dai petali di altri fiori come i pruni o i peschi che fioriscono circa nello stesso periodo.
Il colore dei petali di ciliegio
Il ciliegio è genericamente rosa pallido ma molte varietà presentano fiori rosa chiaro che sembrano quasi bianchi e altri invece di un bel rosa intenso. Alcuni sono perfino gialli o verdolini. Il colore inoltre può cambiare durante la fioritura, sbocciare bianco e “arrossire” durante l’apertura dei petali.
La varietà Shogetsu ha ad esempio i fiori bianchi, mentre la Kanzan li ha di un bel rosa deciso e intenso, mentre la specie Ukon li ha giallo crema.
Le foglie “nuove”
Solitamente le foglie nuove nei ciliegi spogli dall’inverno, non appaiono finchè i fiori non sono in piena fioritura, mostrando un albero completamente rosa. Nel caso delle specie di fioritura tardiva invece le foglie appaiono prima dei boccioli, dando all’albero un aspetto eterogeneo, con tocchi di verde pallido e rosa. Le foglie sono principalmente di colore verde chiaro, qualche volta arrivando anche fino al bronzo, con diverse sfumature nel mezzo a seconda della specie. Le foglie della specie Kanzan sono ad esempio di un bel brunito.
Ricordiamo che le foglie del ciliegio (come anche i boccioli) vengono utilizzati in pasticceria, ad esempio nei sakura mochi, messe in salamoia e impiegate come involto del dolcetto.
La forma dell’albero
Sebbene gli alberi vengano potati e “pettinati” per mostrarsi nella loro forma migliore, alcuni hanno un portamento naturale che viene lasciato integro, come nel caso degli shidarezakura. Questi sono ciliegi “piangenti”, ovvero a portamento dei rami prostrato, che danno un’aura sognante e melanconica all’albero.
Il portamento normale di un ciliegio invece viene spesso indirizzato con potature a forma colonnare, triangolare, a V oppure in altri fantasiosi modi.
Quando fioriscono i ciliegi in Giappone?
Su questo argomento i giapponesi hanno costruito una scienza esatta, le previsioni vengono fornite dal servizio meteorologico nazionale e sono uno dei momenti più attesi in tutto il mondo. I ciliegi fioriscono in primavera, circa tra marzo e aprile a seconda della latitudine e dell’altitudine del luogo, alcuni anche molto presto in tardo autunno se le condizioni climatiche lo permettono (come è successo nel 2018 quando ha fatto molto caldo in novembre) mentre le specie yaezakura (con più di cinque petali) sono solitamente tardive e aprono i boccioli per ultime, a volte anche un mese dopo la fioritura dei primi ciliegi. Le previsioni giapponesi per la fioritura dei ciliegi si riferiscono alla specie Somei Yoshino, ovvero la più diffusa in Giappone a scopo ornamentale.
Può quindi capitarvi di vedere ciliegi tardivi in fiore anche più avanti di quanto previsto.
Scopri i tipi di ciliegio più diffusi in Giappone!
[…] numero 100 e l’anno di conio. Sull’altro lato sono rappresentati dei fiori di ciliegio (sakura) un simbolo giapponese […]
Che articolo interessante! Non sapevo che ci fossero così tanti tipi di ciliegi giapponesi. Grazie per aver condiviso queste informazioni dettagliate, ora so cosa cercare nei parchi fioriti!