Molti sono impauriti di visitare da soli il Giappone: sia per la lingua che per cartelli ed indicazioni.
Ovviamente ci si può servire di una guida professionista, basta rivolgersi alla reception dell’hotel o in agenzia di viaggio. I costi variano dai 30.000 ai 40.000 yen al giorno, oltre alle spese per i trasporti, cibo ed eventuali pernottamenti che sono a carico del cliente.
L’Ente Nazionale del Turismo Giapponese (JNTO) promuove però un servizio di guide gratuite, progetto a cui attualmente aderiscono 47.000 persone bilingui (generalmente parlano inglese, ma ci sono anche volontari che parlano italiano). I volontari si possono riconoscere per il badge di riconoscimento su cui è disegnata una colomba appollaiata su un globo terrestre. Gli SGG (Systematized Goodwill Guide) sono attualmente 77 e sono costituiti principalmente da studenti, casalinghe e pensionati. Alcuni gruppi hanno dei ritrovi prefissati e fanno dei tour standard come ad esempio il Tokyo Free Walking Tour: il ritrovo è ogni sabato alle 13 presso l’uscita centrale della stazione di Marunouchi (Tokyo) e visitano i giardini est del Palazzo Imperiale. Altri gruppi organizzano le visite anche sulla base delle vostre richieste.
Il servizio è gestito da volontari e quindi gratuito. Sarà sufficiente pagare le spese di viaggio e gli eventuali biglietti di entrata ai vostri accompagnatori. Ovviamente anche offrire il pasto o qualche rinfresco alla guida è una gentilezza oserei dire minima.
Eccovi un po’ di link utili:
Servizio di ricerca guide del Jnto
Tokyo
Tokyo Free Guide (informazioni e prenotazione)
Kyoto
Sakura Volunteer Guide Club (Kyoto)