Cambio yen euro: come e dove

Sapere come cambiare yen dagli euro è importante. Sembrerà strano, ma nonostante l’esplosione del turismo, in Giappone ancora molte cose si pagano solo in contanti: negozietti, cibo di strada, la ricarica della Suica o della Pasmo sono solo alcuni esempi.

Avere un po’ di Yen in tasca non è quindi un’opzione, ma un obbligo.

Se volete riconoscere le motenete e le banconote giapponesi leggete qui

Cambio Euro/Yen: 161,59 valore aggiornato al 19 Feb 2024 (fonte BCE)

cambio yen euro
Come cambiare euro in yen?

Come posso cambiare i miei euro in yen? Ci sono ovviamente più opzioni:

  • In Italia nella nostra banca
  • Da un cambiavalute all’aeroporto non appena si arriva in Giappone
  • Da un cambiavalute giapponese per strada o nei combini
  • Prelevare yen dagli sportelli ATM

Ognuna di queste opzioni può essere buona, ma ci sono diversi costi e cose nascoste a cui prestare attenzione: cambiando 500 euro in yen piccole differenze di cambio e le commissioni possono portare a dei bei risparmi.

Per prima cosa è bene capire come viene definito il cambio degli Yen:

Questa parte è un po’ tecnica, ma non spaventatevi. Alla fine è più semplice di quanto sembri, altrimenti potete passare a “capire se il cambio euro yen è conveniente”

Anche se trovate in giro che il cambio viene dato “dalla borsa”, sfatiamo questo mito. Le valute sono quotate al mercato chiamato FOREX, un mercato contributivo bancario, in cui i partecipanti (le banche) danno i valori usati per le operazioni di acquisto e vendita di valuta. Ci sono diversi circuiti FOREX e quindi Bloomberg e Reuters (i due più grossi servizi di informazione finanziaria) possono dare prezzi diversi. La quotazione avviene tutto il giorno perchè grossomodo c’è sempre una banca aperta nel mondo. Se volete ecco qui un sito con i dati, il codice da guardare sui siti è EUR/JPY (euro yen giapponese).

I prezzi dati sono sempre 2: quanto costa comprare una valuta e quanto costa vendere una valuta. Molti mettono anche il valore detto spot che è la media tra acquisto e vendita. Badate bene che i prezzi sono sempre a nostro sfavore: in questo momento con un euro mi danno 124,25 Yen (prezzo bid), ma mi servono 124,45 Yen (prezzo ask) per comprare un euro.  Se ad esempio compro 100 euro di yen e subito dopo li riconverto ci perdo 0,16 euro.

Per venire in aiuto a noi poveri viaggiatori la BCE e la Banca d’Italia danno un prezzo quotidiano (fixing) da usare come riferimento per le piccole operazioni in valuta estera. Il fixing di Oggi 7 maggio 2019 è 123,73 yen per un euro.

Questo fixing è il prezzo su cui si basano i cartelloni dei cambiavalute italiani e delle banche. Ovviamente banche e cambiavalute non fatto queste attività per divertimento e vogliono guadagnarci. Come? Ci sono due modi, applicare dei cambi leggermente diversi da quelli ufficiali e chiedere una commissione per l’operazione. In banca domani non vi diranno che per un euro vi danno 123,73 Yen, ma vi diranno che ve ne danno 122 o meno. Inoltre per fare il cambio possono chiedervi un costo fisso di alcuni euro o un costo percentuale (tipo lo 0,2-1% dell’importo) a titolo di commissione. Insomma, cambiare 500 euro può costare anche 15-20 euro di sola commissione.

Come capire se il cambio euro yen è conveniente:

Come al casinò il banco vince sempre e tutto sarà a nostro sfavore. Bisogna quindi subito verificare se c’è una commissione e se è fissa, percentuale o percentuale con importo minimo (ad esempio se ho lo 0,5% di commissione con minimo di 2 euro e cambio 100 euro vengono chiesti comunque i 2 euro minimi invece dei 0,5 percentuali). In genere i cambiavalute scrivono “commission free” per indicare che non ci sono balzelli.

Oltre alle commissioni bisogna guardare la differenza tra i prezzi di acquisto e vendita: più è grande più ci costa l’operazione.
Al contrario dei prezzi indicati dai siti di informazione, banche e cambiavalute danno i prezzi di acquisto e vendita euro-yen che differiscono di diversi yen e non solo per qualche decimale. Ad esempio potrete trovare euro-yen 121-126 invece dei 124,25-124,45 di qualche paragrafo fa. Facendo i conti all’ingrosso ogni yen di differenza conferisce un guadagno di circa lo 0,8% a chi ci sta vendendo gli Yen (che ovviamente paghiamo noi).

Dove cambiare gli euro in yen

Arriviamo quindi al punto: dove ci conviene cambiare i nostri euro in Yen per poterci comprare onigiri, bibite e souvenir vari?

Cambiare gli euro in yen nella nostra banca in Italia

Sembra l’opzione più ovvia, ma le banche oltre al tasso di cambio chiedono praticamente sempre una commissione. Oltre a questo ricordate che lo Yen è una valuta poco richiesta e quindi anche nelle grandi città dovete prenotarli con una ventina di giorni d’anticipo.

Cambiare gli euro in yen in aeroporto all’arrivo

Non prendete la frase come oro colato, ma in Giappone i cambiavalute in aeroporto sono abbastanza onesti e commission free. Si può andare quasi a colpo sicuro.

Cambiare nei centri informazioni turistiche

Quest’anno ci siamo accorti che nei vari infopoint turismo spesso c’è anche il servizio di cambio yen euro. Non ne abbiamo provati tanti, ma in genere quelli con la macchinetta automatica danno un cambio migliore rispetto agli infopoint con personale (mi viene da dire ovviamente). Durante il giro di agosto 2019 abbiamo trovato un ottimo cambio nell’infopoint della stazione di Nara e in quello del mercato di tokyo-Tsukiji.

Lo stesso giorno l’infopoint di Tokyo-Asakusa era peggio di Tsukiji di circa 5 yen. Ci sono macchinette cambiasoldi anche nei combini, li controllavo sempre, ma ne ho trovato solo uno abbastanza conveniente. Per chiarire era un family market, ma non è significativo, altri negozi della stessa catena, distanti anche poche centinaia di metri avevano il cambio euro yen peggiore.

Cambio euro in yen nei negozietti in città o nelle banche

Anche qui normalmente vige una certa onestà, ma è sempre bene controllare e non fermarsi al primo che si trova. Ricordiamoci di controllare sempre che siano commission free.

Prelevare Yen agli ATM o nei combini

Secondo me tenetela come seconda-terza opzione, soprattutto se siete al primo viaggio. Non è tanto una questione di onestà dello sportello, ma della vostra banca. Non tutti gli sportelli giapponesi sono abilitati (per andare sul sicuro provate in un 7eleven – qui trovate una app per trovare il più vicino), ma soprattutto ricordatevi prima del viaggio di abilitare le vostre carte al prelievo all’estero.
Controllate inoltre preventivamente le commissioni che vi applica la vostra banca (commissioni su prelievo estero) e fate attenzione a che carta usate: se è un bancomat (carta di debito) o la carta di credito. I prelievi fatti con carta di credito hanno una commissione di “anticipo contante” che può arrivare al 5% a seconda della vostra banca e del tipo di carta (visa, mastercard, american express, diners). I tassi applicati al prelievo da atm sono infine generalmente abbastanza sfavorevoli.

Ultima spiaggia: i money transfer

Se proprio vi trovate senza soldi potete usare i servizi di trasferimento denaro come Western Union. Il funzionamento è semplice: tramite il sito della vostra banca o grazie ad un amico che va in un ufficetto in Italia si inviano i contanti presso un ufficio in Giappone. Per non dover smuovere amici e parenti è consigliabile abilitare il proprio conto a questo servizio, non costa nulla. Lo ho messo come ultima spiaggia perhè su cifre relativamente basse può costare anche più del 10% di sole commssioni. Ricordate che anche se fate l’operazione dal sito i soldi non saranno subito prelevabili, ma potrebbe volerci una giornata.

Come avete letto decidere dove e quanto cambiare è abbastanza complesso.

Personalmente di solito parto con qualche centinaio di euro in Yen cambiati in Italia e poi controllo in giro cosa trovo.

Secondo alcuni i cambi in aeroporto non sono convenientissimi, ma trovo se siano generalmente più economici delle banche italiane, danno i soldi subito e tolgono l’ansia di cercare gli sportelli bancari durante il viaggio. 

Cambio yen euro: come e dove ultima modifica: 2019-05-08T22:17:31+02:00 da nicola