Rossana é un appassionata del Giappone, soprattutto delle avventure culinarie che vi si possono avere.
Da qualche settimana ha lanciato un progetto kickstarter per finanziare delle missioni in Giappone ed arricchire le sue guide su izakaya, snak e ramen shop.
Se volete contribuire al progetto Visitate la sua pagina kickstarter e scegliete in che misura contribuire.
Per farvi capire la qualità del progetto, quello che segue è un piccolo estratto alla guida sui Ramen Shop; personalmente, dopo questa descrizione, non vedo l’ora di provare il Kikambo, buona lettura!
Il Giappone è la terra del ramen. Con oltre 100,000 ristoranti è la pietanza giapponese più personalizzata, e si può presentare in moltissime forme.
Esistono almeno ventidue stili regionali ufficialmente riconosciuti che provano a mettere ordine in questo complesso ecosistema, ma la varietà è infinita.
Tra i ramen shops più famosi troviamo certamente Ippudo: una catena con più di 80 ristoranti in Giappone, ormai presente negli USA, in Australia, Korea, Cina, Malesia, Taiwan, Regno Unito.
Inoltre, dall’autunno 2015, anche i ramen hanno il loro ristorante stellato Michelin: si tratta di Tsuta, un locale con nove coperti nel distretto di Sugamo, Tokyo.
Siete a Tokyo e avete deciso che volete mangiare del ramen. Ma in una città dove in ogni vicolo e ad ogni angolo si aprono ramen shops, come trovare quello giusto?
Kikanbo 鬼金棒
La vostra fermata è la stazione di Kanda; non fatevi deviare dai ristoranti che incontrate lungo la via per arrivare a questo ramen shop: l’attesa verrà ricompensata adeguatamente.
Per prima cosa occorre scegliere il giusto ristorante: entrambi servono lo stesso brodo, ma quello sull’angolo con l’insegna nera vi propone つけ麺 (tsukemen) una versione del ramen nella quale gli spaghetti e i condimenti vi vengono serviti a parte, da immergere nel brodo rovente; l’altro, poco più avanti con l’insegna rossa, serve il classico ラーメン (ramen).
Preparatevi ad un po’ di attesa, ma sappiate che spesso in Giappone la lunghezza della coda corrisponde alla qualità e fama del ristorante stesso.
Attendendo in fila notate di fronte a voi una macchinetta automatica; vedete gli abitué davanti a voi inserire gli yen, selezionare dei pulsanti e ritirare alcuni ticket da consegnare al personale prima di entrare. Tutti i ramen shop hanno al loro esterno queste macchinette, fitte di hiragana e kanji, dalle quali ordinare e pagare quello che poi mangerete. Niente panico, il meccanismo è piuttosto semplice: le prime file di pulsanti corrispondono ai diversi tipi di ramen/tsukemen, su quelle sottostanti trovate invece tutti i condimenti extra che potete aggiungere ed infine in basso i piatti di accompagnamento come riso o gyoza, e le bevande. L’acqua tuttavia viene distribuita gratuitamente in tutti i ristoranti!
É il vostro momento: inserite gli yen e selezionate senza esitazione il primo tasto in alto a sinistra, corrisponde alla specialità della casa. (costa 1000 yen, 8.60€ circa)
Al vostro ingresso consegnate i biglietti e vi viene chiesto che livello di kara (piccantezza) e di shibi (il mix speciale di sanshou pepper, o pepe giapponese) preferite. Il consiglio è quello di rispondere futsu futsu (livello medio) di entrambi. Se vi sentite particolarmente coraggiosi potete scegliere il livello oni 鬼 (demone) a soli 100 yen in più, ma attenzione: sarà una faticosa esperienza arrivare fino al fondo della ciotola senza cedere.
Dopo qualche minuto il ramen viene posto di fronte a voi; vi consiglio di attendere ancora pochi istanti: il brodo è rovente.
Fatevi strada nella ciotola esplorando tutti i condimenti: l’uovo, che all’interno conserva ancora il tuorlo liquido, il cipollotto, i germogli di soia croccanti e la pannocchietta disposta ordinatamente al centro, firma inconfondibile del piatto. Il brodo è gustoso, a base di maiale e miso, i noodles fini al punto giusto e il maiale indimenticabile: si scioglie letteralmente in bocca, lasciando dietro di sé un piacevole retrogusto morbido.
Senza dubbio uno dei migliori miso ramen di Tokyo, vi darà abbastanza energia da permettervi di esplorare la metropoli per il resto della giornata. Unico lato negativo: causa dipendenza.
東京都千代田区鍛冶町2-10-10
Tokyo, Chioda-ku, Kajicho 2-10-10 (Near Kanda Station)
Open 11 a.m.–9:30 p.m.
Sundays 11 a.m.–4 p.m.
Da aprile 2015, un terzo ristorante ha aperto a Ikebukuro:
東京都豊島区東池袋1-13-14
Tokyo, Toshima-ku, Higashi-Ikebukuro 1-13-14
Closest station: Ikebukuro
Open 11:00-22:00
Se siete interessati alla tradizione culinaria giapponese e vi piacerebbe leggere altre recensioni come questa, sostenete il progetto “Oishii, culinary adventures around Japan”, disponibile su Kickstarter cliccando qui
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Testo e foto di Rossana Carenzi