A volte, anche quando amiamo un luogo, non possiamo restare per sempre. La famiglia che ci aspetta, gli impegni di lavoro, i soldi che finiscono… ci ricordano che prima o poi dovremo salutare il Giappone e tornare a casa.
Alcune delle cose giapponesi di cui sentiamo la mancanza sono immediatamente ovvie, ma altre si paleseranno settimane o mesi dopo il nostro ritorno. Oggi diamo un’occhiata alle 20 piccole cose (in rigoroso ordine sparso) che il Giappone fa così bene da far farle sognare agli stranieri.
Ho messo insieme questo elenco raggruppando le risposte di scrittori di Rocketnews24 e parlando con diverse persone recentemente tornate in patria dopo aver vissuto in giappone per periodi che vanno dai 6 mesi ai 10 anni.
Sfrutta al massimo queste cose mentre sei li, perchè ti mancheranno una volta lasciato il Giappone!
Quando pensi a quanto le tue mani siano sporche e pieni di germi dopo aver girovagato per la città tenendoti ai corrimani delle scale mobili, maneggiando denaro, aggrappandoti alle cinghie nei treni… sederti e mangiare un panino o un bagel al tuo caffè preferito all’improvviso non sembra più così attraente. In Giappone però quasi tutti i ristoranti, caffè e pub (Izakaya) ti daranno un asciugamano umido (si chiama oshibori) per pulirti le mani prima di mangiare. Molti “ritornati” lamentano la mancanza dell’oshibori nei loro paesi d’origine ed alcuni hanno cominciato a tenere nella borsa delle salviettine umidificate per sostituirli.

Ogn”i”una?
Grazie Matteo, abbiamo corretto il refuso!