La parola di oggi ha poco a che fare con il Natale o Capodanno di per sé, ma sicuramente è la parola d’ordine dell’inverno: SAMUI. Ossia “freddo”.
寒い
Piccola curiosità: i giapponesi hanno due diversi termini per distinguere un oggetto freddo (es. una bevanda) e il freddo climatico. Per i primi si usa
冷たい
(tsumetai)
mentre samui è il clima freddo. Esiste una parola anche per dire “fresco” (riferito al clima) che è
涼しい
(suzushii)
Ovviamente, così come ci sono due parole per freddo ce ne sono altrettante per “caldo”: ATSUI scritto con questo kanji暑い si usa per definire il clima caldo, mentre scritto con questo kanji 熱い si usa per gli oggetti/bevande/cibi. In più, per dire “tiepido” riferito al clima, si usa la parola ATATAKAI 温かい.
Vi sono, naturalmente, altri sinonimi, ma gli aggettivi più usati sono questi. La differenza? Samui e atsui (clima) si usano per dare una connotazione negativa della frase (fa “troppo” freddo/caldo), suzushii e atatakai invece danno connotazione positiva alla frase (fa “piacevolmente” fresco/caldo).
Ora, per dare al nostro dicembre una piccola scossa, come si dice esattamente “fa caldo” o “fa freddo”?
Si usa la copula DESU です. Avremo quindi 暑いです (atsuidesu) per “fa caldo” e
寒いです
(samuidesu)
per “fa freddo”.
Teniamo bene a mente la copula desu perché sarà il primo argomento di grammatica che tratteremo insieme!!
A domani!