Siamo quasi al termine del nostro calendario dell’avvento!
La parola di oggi è KADOMATSU.
門松
Letteralmente significa “Cancello di Pino“. Kadomatsu indica lo spirito del Capodanno in Giappone. È praticamente il loro albero di Natale.
I kadomatsu sono costituiti da pini, bambù e rametti d’albero e sono legati da una stuoia di paglia. Sono simbolo di longevità, prosperità e costanza.
Nella tradizione giapponese si mettono a coppie davanti alle abitazioni e diventano le “casette” dei kami del raccolto. Vengono esposti da Natale fino al 7 gennaio e dal 15 gennaio si bruciano per rilasciare i kami (Toshigami – dei dell’anno nuovo).
I kadomatsu hanno al centro canne di bambù, disposte su varie altezze per rappresentare il cielo, l’umanità e la terra. Si costruiscono con ramoscelli di pino che rappresenta la longevità, bambù per la prosperità e ume (pruno giapponese) per la costanza. Dopo aver unito tutti gli elementi, il kadomatsu è legato con una stuoia e una corda appena intessuta, entrambe di paglia. Possono essere decorate con vari elementi, ventagli e piantine tipiche del periodo invernale. Si mettono in coppie all’entrata di casa, a rappresentare maschio e femmina. Oggi, purtroppo o per fortuna, si trovano anche in plastica, e di piccole dimensioni.
Lo stile delle decorazioni cambia a seconda della regione, ecco alcuni esempi:
Finalmente sapete cosa vuol dire questa emoticon!
Che dite, ne costruiamo uno?