La tradizione shintoista giapponese è molto legata alla natura e si basa sulla venerazione dei kami, traducibile in dei ma anche spiriti, diffusi praticamente ovunque. L’introduzione in Giappone del buddismo ha aggiunto altre divinità al già vasto pantheon. Ci sono infinite divinità, ma queste 10 sono quelle più raffigurate e venerate. Scopriamole insieme.
Questa coppia di divinità buddiste è conosciuta come Nio, dei guardiani benevoli che fanno la guardia agli ingressi dei templi. Gli stessi ingressi stessi sono anche chiamati nio-mon (letteralmente “porta di Nio”). Agyo e Ungyo rappresentano il ciclo di nascita e morte. Agyo è generalmente raffigurato a mani nude o mentre brandisce una enorme mazza. La sua bocca è aperta per formare il suono “ah” che rappresenta la nascita. Ungyo è raffigurato mentre brandisce una grande spada o a mani nude. La sua bocca è chiusa e forma il suono “om”, che rappresenta la morte. Anche se potete trovare coppie di Agyo e Ungyo nei templi di tutto il Giappone, la loro versione più famosa è quella all’entrata del tempio Todaiji nella prefettura di Nara.