29.2 C
Tokyo
ViaggiCose da non portare in Giappone

Cose da non portare in Giappone

- Pubblicità -

Se state pensando di portare un regalo speciale a qualcuno che incontrerete in Giappone, prima di fare la valigia date un’occhiata a questa lista. Il Giappone è un’isola e ha delle restrizioni sui prodotti che potete introdurre legalmente e ci sono molti prodotti vietati che non dovete mettere in valigia. Ecco cosa non dovete assolutamente portare in Giappone in valigia pena il sequestro in dogana e pure un’eventuale segnalazione. 

8. Certi tipi di prosciutto, salsicce e pancetta

Tutti i prodotti di origine animale, inclusa carne, uova, interiora, grasso, pelle, corna, latte non pastorizzato, etc. sono soggetti alla quarantena anche se sono già cotti e tenuti in frigo, surgelati o sottovuoto e pure se comprati al supermercato. I prodotti devono essere accompagnati da un certificato del paese d’origine, anche se sono prodotti industrialmente (ad esempio prosciutto, salsicce e pancetta). In aggiunta i prodotti provenienti da alcuni paesi non possono essere importati in Giappone per il rischio di malattie congenite potete controllare qui la lista dei paesi pubblicata dall’ufficio per la quarantena animale.

ATTENZIONE! Dal 22 aprile 2019 le pene per l’importazione illegale di carne e derivati in giappone si sono inasprite, contemplando fino a 3 anni di reclusione e un milione di yen di multa. Inoltre la nuova misura stringente riguarda la mancata dichiarazione dei prodotti nel bagaglio, a prescindere dal fatto che “una volta scoperti” si decida di abbandonarli volontariamente al controllo bagagli. 
Per quanto riguarda il latte e i suoi derivati, latticini, parmigiano, etc, SI POSSONO PORTARE a patto che siano massimo 10kg per persona, nel bagaglio del passeggero, per uso personale. Sono soggetti a dichiarazione ed eventuale quarantena (e quindi anche alla normativa di cui sopra) latte e formaggi che eccedono questo limite e quelli importati per uso commerciale.

http://www.maff.go.jp/ (in inglese) – guida all’import di prodotti derivati dagli animali

nicola
nicolahttp://www.peresempio.it
Ama la fotografia, il buon cibo e viaggiare quando puo'. Ha conseguito la certificazione "Wset level 1 award in sake". Molto impropriamente il primo livello del sake somellier (su due).

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento!
Inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.