A volte, anche quando amiamo un luogo, non possiamo restare per sempre. La famiglia che ci aspetta, gli impegni di lavoro, i soldi che finiscono… ci ricordano che prima o poi dovremo salutare il Giappone e tornare a casa.
Alcune delle cose giapponesi di cui sentiamo la mancanza sono immediatamente ovvie, ma altre si paleseranno settimane o mesi dopo il nostro ritorno. Oggi diamo un’occhiata alle 20 piccole cose (in rigoroso ordine sparso) che il Giappone fa così bene da far farle sognare agli stranieri.
Ho messo insieme questo elenco raggruppando le risposte di scrittori di Rocketnews24 e parlando con diverse persone recentemente tornate in patria dopo aver vissuto in giappone per periodi che vanno dai 6 mesi ai 10 anni.
Sfrutta al massimo queste cose mentre sei li, perchè ti mancheranno una volta lasciato il Giappone!
A proposito di soldi, a meno che non torniate in uno di quei paesi che sono passati alle banconote di plastica, probabilmente vi accorgerete che in patria il denaro è piuttosto sporco. In Inghilterra mi sono state date banconote da 5 sterline scarabocchiate col pennarello, a cui mancano angoli, tenute insieme con lo scotch o che sembrano essere passate attraverso qualche ciclo di centrifuga.
A volte la tenace fedeltà del Giappone al denaro contante può essere frustrante (non capisco perchè un paese famoso per la tecnologia sia ben lontano dall’adozione delle carte di credito), ma almeno le banconote in circolo sono sempre pulite, nuove e senza scotch.

Ogn”i”una?
Grazie Matteo, abbiamo corretto il refuso!