Ha aperto al pubblico sabato 14 marzo la nuova stazione sulla linea Yamanote di cui vi avevamo parlato qui. Takanawa, questo il suo nome è la trentesima stazione ad essere aperta sulla linea circolare Yamanote di Tokyo dopo quasi cinquant’anni dall’ultima – la stazione di Nishi-nippori inaugurata nel 1971.
La futuristica stazione di Takanawa disegnata dall’architetto Kengo Kuma è stata progettata per essere gestita dall’intelligenza artificiale e dai robot, alcuni dei quali guideranno e sorveglieranno i viaggiatori tra una piattaforma e l’altra con avvisi sui treni in transito, coincidenze e informazioni sui servizi e attrazioni della zona. I tornelli tecnologici sono ad esempio dotati di scanner per i codici QR e leggono molto più velocemente le carte IC (ad esempio Pasmo e Suica) per permettere alle persone di spostarsi più velocemente.
L’alta tecnologia con cui è stata costruita si trova anche nei combini della stazione, senza “personale umano”, dove la merce viene prezzata e venduta tramite scanner e telecamere che riconoscono gli oggetti e addebitano automaticamente il costo all’uscita dal negozio.
La previsione di capacità viaggiatori della stazione, costruita in parte anche per alleggerire il traffico in previsione delle olimpiadi, si stima intorno alle 23mila persone al giorno per i primi mesi, fino a un flusso di 123mila accessi giornalieri per il 2024, quando si prevede che vengano terminati i numerosi uffici e grattacieli in costruzione nella zona.
Mentre l’apertura della stazione al pubblico è avvenuta regolarmente come da programma, la serie di eventi Takanawa Gateway Fest prevista dal 19 Marzo fino a fine aprile per festeggiare l’apertura della stazione, viene invece rimandata a data da destinarsi a causa dell’emergenza Coronavirus. Per maggiori informazioni occorre visitare il sito web.