La terza e ultima microstagione di Risshun fa riferimento allo strato di ghiaccio sulla superficie degli stagni che si fa più sottile e si riescono ad intravedere i pesci sottostanti.
14 – 18 Febbraio
魚上氷 Uo kōri o izuru: i pesci fanno capolino dal ghiaccio
La delicata figura a cui fa riferimento questa stagione si riferisce al ghiaccio sottile e non ancora sciolto che in giappone in questo periodo dell’anno viene chiamato 春の氷 (ghiaccio di primavera) oppure 残る氷 (ghiaccio rimanente) e che inizia a farsi vedere in questo periodo. Lo avrete visto anche voi, è quel sottile strato di ghiaccio che rimane in acqua e nei prati e che sembra una lastra di vetro trasparente che intrappola le bolle d’aria.
Sotto a questo, i pesci cominciano a sentire una temperatura leggermente più tiepida e si avvicinano alla superficie : in questo periodo in molte località giapponesi di montagna si può ricominciare a pescare i primi pesci dopo l’inverno, come il salmerino.
Pesci di stagione
Secondo l’Agenzia Meteorologica Giapponese i pesci di stagione in questo periodo sono Aringhe, Scorfani e Sgombri.
Riguardo le aringhe, si dice sia un pesce primaverile poichè arriva in questo periodo in gran quantità sulle coste occidentali dell’Hokkaido. Queste ondate migratorie sono sparite col passare degli anni e con l’aumento della pesca, percui il prossimo pesce chiamato primaverile è lo scorfano, che appare all’inizio della primavera nella regione del Kanto.
Lo scorfano ama le temperature tra i 9 e 20 gradi, percui scompare presto, tornando nelle profondità marine quando il mare si fa più caldo per far ritorno in autunno vicino alla superficie, quando la temperatura torna a scendere.
I Sawara (サワラ) sono chiamati sgombri spagnoli e sono una specie migratoria, appaiono in questo periodo nella regione del Kansai per deporre le uova nel mare di Seto. Siccome hanno una pancia stretta, vengono anche chiamati 狭腹 i cui kanji richiamano quello della primavera 春.
Arrivederci al 19 febbraio!
