La stazione principale di Osaka non è solo un luogo di trasferimento, ma una piacevole struttura da visitare e sfruttare per godersi delle belle viste sulla città e riposarsi guardando i viaggiatori in transito.
Scopriamo come muoversi all’interno della stazione di Osaka e l’area circostante, chiamata Osaka Station City.
4. La stazione di Osaka dagli inizi a oggi
La stazione di Osaka venne aperta nel 1874, in occasione dell’attivazione della linea ferroviaria Osaka-Kobe. Negli anni vennero aggiunte e elettrificate varie linee, compresa la metropolitana nel 1933, il che contribuì ad accrescere la fama di hub dei trasporti dell’intera area. A seguito dei danni subiti dai bombardamenti della seconda guerra mondiale, la zona si trasformò in un mercato nero, fino alla riqualificazione degli anni ’70.
L’edificio della stazione fu ricostruito nel 1979 e subì delle ristrutturazioni tra 2007 e 2011. Si vennero così a creare due edifici distinti, il North Gate Building e il South Gate Building, collegati tramite un sistema di tunnel e ponti interni. La stazione di Osaka è la più trafficata del Giappone occidentale. Proprio dal progetto di riqualificazione nasce il nome dell’area, Osaka Station City (Città della Stazione di Osaka), uno dei più moderni centri commerciali della città.
