Il Japan Town a Lucca Comics and Games, grazie alla collaborazione con l’associazione Italia Giappone Ochacaffè, offre in questa edizione la possibilità di ammirare, grazie al contributo di J-LOP, con l’aiuto del Ministero dell’Economia, del Commercio e dell’Industria del Giappone, i primissimi anime mai usciti in Giappone.
Fra le opere che saranno proiettate meritano sicuramente menzione quelle della serie 「La nascita di Edo anime 1803」, in occasione dell’anniversario dei 100 anni dell’animazione giapponese. Questo tipo di anime si chiama “utsushie”. Viene proiettato da un materiale che si chiama “furo” che è nato nel periodo Edo. “Daruma odori” e “Kanjincho” sono due opere in utsushie create 200 anni fa.
Ma ci saranno anche proiezioni di lavori moderni, e non solo di animazione, come “Watashi to Watashi” che ha partecipato al Festival del Cinema di Cannes 2017. Questo è un cortometraggio. Il regista: Hisanori Tsukuda, ha diretto i telefilm “Saka no ue no kumo” e “Sanadamaru” per la tv NHK. Da notare, che l’attrice: Mizuho Osu in questo film ha fatto la parte di 8 personaggi diversi. Ha ottenuto il Best11 come finalista al SONY PROFESSIONAL MOVIE AWARD
Nel 2017 hanno ottenuto dei premi agli L.A. Shorts Awards, il Premio per la migliore attrice (Mizuho Osu), e il Premio per il make up (Kyoko Saito)
L’agenzia CLUBHOUSE e l’associazione Ochacaffè hanno organizzato queste proiezioni a tema “La nascita dell’animazione in Giappone e il suo sviluppo fino ai giorni nostri”, per tutti coloro che sono interessati conoscere la storia (e preistoria) degli anime giapponesi, e nel contempo lanciare uno sguardo sul cinema giapponese contemporaneo.
Il progetto consiste in proiezioni ed incontri ogni giorno all’interno del Japan Town, e in Chiesa San Francesco. Collegato al progetto, sul palco del Japan Town il progetto J-Pop K-ble Jungle presenterà un concerto di omaggio all’animazione giapponese, mentre a rappresentare il tutto sul palco principale sarà Inoue Azumi, cantante originale di molte sigle dello Studio Ghibli..