7.3 C
Tokyo
CulturaCome riconoscere un kimono giapponese originale

Come riconoscere un kimono giapponese originale

- Pubblicità -

Spesso davanti a un kimono ci assale il dubbio che sia una copia cinese o che stiamo per comprare un indumento non conforme a quello che vorremmo davvero, rischiando di fare brutte figure.

Scopriamo i trucchi per assicurarci che quello che stiamo guardando sia davvero un kimono giapponese tradizionale.

Le maniche e il collo devono avere la stessa stoffa

ki1

I kimono giapponesi sono tradizionalmente cuciti da un unico rotolo di stoffa. I contrasti sono molto importanti ma vengono raggiunti sovrapponendo diversi accessori, indumenti e colletti staccabili.
Se troviamo un kimono che la maniche o il colletto realizzato con stoffe differenti non è conforme alla tradizione, è probabile che sia un fake ma è anche possibile che sia un pezzo giapponese fusion, che va molto di moda ultimamente.

L’obi è simile alla stoffa del kimono

L’obi è l’elemento che più di tutti può veicolare il contrasto di colore ed è sempre realizzato con stoffe dai disegni e tonalità fortemente contrastanti con quelle del kimono a cui è abbinato. Se trovate un kimono con un obi della stessa stoffa del kimono diffidate!

ki2

La cucitura posteriore

Siccome i kimono sono fatti a partire da un particolare rotolo di stoffa che e’ sempre largo solo 35 centimetri circa, è fisicamente impossibile utilizzare solo una laghezza per comporre la parte posteriore. Se non c’è la cucitura posteriore che unisce i due pannelli è un segno che non è un kimono tradizionale. Alcuni yukata possono non averla ma essendo un indumento che viene indossato a pelle è solitamente più aderente. Anche per le taglie piccole/bambini questa considerazione è superflua poichè ovviamente la superficie della schiena è minore.

ki3

Maniche non squadrate o a campana

State alla larga da kimono con maniche a campana. Le maniche sono a forma di rettangoli più o meno lunghi dalla vita fino a metà gamba, coi bordi stondati per le donne e con gli angoli per gli uomini. Anche questo aspetto deriva dal fatto che sono ricavati da lunghi rotoli rettangolari come per il resto dell’abito, quindi non possono avere maniche cosi’ larghe. Di solito i “kimono” con le maniche a campana sono tentativi di contraffazione cinesi.

ki4

Tasche o passanti per cinture

I kimono non hanno tasche. Gli oggetti si portano con sè raccolti in una borsetta oppure si possono anche nascondere nelle maniche del kimono (come ad esempio i fazzoletti!). Sembra superfluo ma i kimono giapponesi non hanno nemmeno passanti o occhielli per cinture, se avete davanti un indumento del genere probabilmente è una vestaglietta stampata.

ki5

Disegni in mezzo alla schiena

A parte qualche rarissima eccezione riservata ai kimono da cerimonia, normalmente non ci sono disegni nella parte posteriore, o meglio le decorazioni risiedono nella parte inferiore poichè l’obi le nasconderebbe.
Se trovate un kimono con dei disegni in mezzo alla schiena che non siano parte di una stampa ripetuta è molto probabilmente un falso.

ki6

Juban: non sono farlocchi ma potrebbero mettervi in imbarazzo

I kimono giapponesi non hanno stoffe differenti nello stesso indumento ma un’eccezione è contemplata nella sartoria moderna: i colletti degli juban hanno colore a contrasto rispetto al corpo principale (solitamente bianco) ma non vengono mai mostrati poichè sono indumenti INTIMI e quindi si indossano sotto ai kimono. Il colletto in questo modo si vede ma il resto no. Un altro modo di capire la differenza tra un juban e un kimono è che le maniche dello juban sono aperte davanti.
Andreste in giro in giappone in mutande? 🙂

ki7

Etichette S/M/L/LL?

Il kimono giapponese tradizionale viene confezionato su misura. Se lo comprate in un negozio è più o meno fatto in una taglia unica (per gli adulti) quindi normalmente non ha le etichette con l’indicazione small/medium/large… E’ un indumento abbastanza flessibile e adattabile e la lunghezza si regola quando lo si ondossa grazie alle cinturine che lo tengono chiuso.
Si possono in realta’ trovare kimono e yukata con questa indicazione, sono indice di produzione di massa, ultimamente si trovano anche indumenti con la taglia “tall” per gli stranieri e i turisti: i giapponesi sono di norma più bassi rispetto a europei e americani e quindi necessitano di più stoffa in lunghezza.

ki8

Disegni di geishe, panda, dragoni….

Di solito questi non fanno parte dei motivi dei kimono tradizionali giapponesi ma vengono utilizzati come stampe nelle copie cinesi. I disegni tradizionali si ispirano di più a motivi geometrici, natura in forma di piante e uccelli, panorami e fuochi d’artificio.
Non è detto però, quindi se non siete sicuri controllate anche gli altri dettagli nel resto dell’articolo.

ki9

Materiale scadente, brillante o satin

I kimono sono tradizionalmente confezionati in cotone, lana, seta oppure materiali sintetici che assomigliano alla seta ma di alta qualità.
Spesso si trovano delle copie che si spacciano per kimono ma non sono altro che vestagliette stampate di cattiva qualità. Fate attenzione al materiale, è importante.
Spesso si trovano indumenti spacciati per kimono confezionati in broccato cinese. Ecco quello sicuramente  non è un kimono giapponese!

ki10

Vestiti in broccato cinese:

ki11

Si ringrazia Iheartsendai per il materiale

Come riconoscere un kimono giapponese originale ultima modifica: 2016-10-01T13:17:34+02:00 da Chiara-san
Chiara-san
Chiara-sanhttp://www.foodandcrafts.it
Ama il Giappone in tutte le sue forme, quando non programma siti web, cucina, legge e cuce cosplay. Parla del Giappone anche mentre dorme.

5 Commenti

  1. Buongiorno,
    Per essere sicura, quale sito posso comprarne uno e quale prezzo è corretto per un kimono in cotone?

    Molte grazie
    Patrizia

  2. Buongiorno Patrizia,
    Dunque per quanto riguarda i siti web italiani che vendono kimono ti consiglio http://www.ikiya.it e http://www.artigianatogiapponese.it che conosco personalmente e so essere negozi onesti e corretti. Anche Casazen ha dei bei kimono, basta sempre guardare alle cose di cui parlavamo nell’articolo e non puoi sbagliare.
    Quello che cerchi è probabilmente uno yukata, un “kimono” in cotone per l’estate. Normalmente il prezzo varia parecchio a seconda se è vintage, usato oppure moderno ma nuovo. Si possono trovare dai 45 ai 90 euro, devi anche controllare se l’obi, la cintura, è compreso oppure no, spesso costa molto anche l’obi da solo poichè sono fasce in tessuto lavorato doppio e jacquard.
    Una considerazione però: in questo periodo Covid si trova molto poco. Molti dei negozianti che importano oggetti giapponesi, normalmente viaggiano per andare a recuperare oggetti e pezzi e quello che potresti trovare al momento in italia è un’offerta limitata e magari poco interessante. Ti consiglio di aspettare che riaprano le frontiere poichè sarà molto più facile trovare una buona varietà di yukata quando i negozianti potranno andarli a scegliere di persona.
    Oppure vieni con noi in giappone, quando si potrà, che andiamo a prenderlo insieme nei negozi di Tokyo e Kyoto 🙂
    A presto!
    Chiara

  3. buon giorno Chiara, vorrei sapere da te, che sei appassionata, chi può valutarmi un kimono giapponese da sposa mai indossato lasciato i regalo da una certa Teyco Colleoni. ringrazio anche se tu non rispondi.

  4. Buongiorno Ambrogio,
    dunque, se mi lasci qualche giorno provo a sentire tra i miei contatti perchè ho in mente un paio di persone che potrebbero aiutarti ma non ho contatti diretti.
    Ti faccio sapere al più presto!
    Chiara

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento!
Inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.