Saranno 162 le nazioni che parteciperanno a Expo 2025, che si terrà in quel di Osaka. Vediamo quali sono e cosa faranno, una per una!

Trovare una lista concreta e riassuntiva è difficile anche direttamente dalla fonte ufficiale di Expo.
Per questo abbiamo pensato di agevolarti e riassumere, in una lettura leggera e piacevole, quali sono paesi che parteciperanno e cosa porteranno all’esposizione universale.
Ora vediamo insieme chi sono e cosa faranno i paesi partecipanti a Expo 2025!
Paesi e enti partecipanti a Expo 2025
Come già accennato nell’articolo relativo al tema di Expo 2025, il masterplan dell’esposizione universale sarà intitolato “Designing Future Societies for Our Lives”. In questa kermesse, ognuno dei 162 paesi partecipanti mostrerà la propria visione di cosa significa fare parte delle società del domani.
A dare forma alle società del domani non ci saranno solo gli stati ma anche organizzazioni internazionali e intergovernative.
Ai 162 paesi, si affiancheranno 10 enti sovrastatali:
- ASEAN: L’associazione dei paesi del sud-est asiatico composta da Brunei Darussalam, Cambogia, Filippine, Indonesia, Laos, Malesia, Singapore, Tailandia e Vietnam avrà un padiglione dal tema “Building Bridges”
- Croce Rossa Internazionale e Red Crescent Movement: il padiglione della Croce Rossa sarà intitolato “The Power of Humanity” che riguarderà la protezione della vita, della salute e della dignità
- Forum delle Pacific Islands: informazioni non aggiornate
- International Solar Alliance: informazioni non aggiornate
- International Science and Technology Center: presente la sola notizia della partecipazione dell’ente alla kermesse
- ITER: informazioni non aggiornate
- Nazioni Unite: partecipazione con padiglione a tema “United For a Better Future”
- Unione Africana: informazioni non aggiornate
- Unione Europea: partecipazione all’evento con il padiglione dal nome “Nurturing Tomorrow”
A queste nove si aggiungeranno i paesi del nord Europa, ossia Danimarca, Finlandia, Islanda, Norvegia e Svezia che parteciperanno alla fiera universale in un unico padiglione chiamato semplicemente “Padiglione Nordico”.
Lista paesi di Expo 2025
Ecco la lista aggiornata dei paesi che esporranno a Expo 2025, con una veloce spiegazione dell’argomento principale su cui si focalizzerà il loro stand:
- Algeria
- Angola
- Antigua e Barbuda
- Arabia Saudita: “Together for a Better Future” sarà il tema principale del padiglione saudita
- Armenia
- Australia: padiglione dedicato a tema “Chasing the Sun”, a celebrazione della diversità del paese
- Austria: area chiamata “Austria, Composing the Future” con atmosfere chiaramente ispirate alla musica
- Azerbaigian: spazio chiamato “Seven bridges for sustainability” e con il sottotitolo “Connecting Lives” sarà ispirata alla cultura azera per un’esperienza accattivante e memorabile
- Bahrein: area chiamata “Connecting Seas- A Journey Through the Senses”, che racconterà le tradizioni marittime del paese
- Bangladesh
- Barbados
- Belgio: area dedicata chiamata “Acqua”, ispirata ai 3 stati dell’acqua, quello gassoso, quello solido e quello liquido
- Belize
- Benin
- Bhutan
- Bolivia
- Botswana
- Brasile
- Brunei
- Bulgaria
- Burkina Faso
- Burundi
- Cambogia
- Camerun
- Canada: caratterizzata principalmente dal tema della “Rigenerazione”, il padiglione si prefigge il compito di raccontare del calore del Canada, della sua apertura e dell’ottimismo per il futuro
- Chad
- Cile
- Cina: spazio dedicato chiamato “Building a Community of Life For Man And Nature — Future Society of Green Development”
- Colombia
- Comore
- Congo-Kinshasa
- Corea del Sud
- Costa d’Avorio
- Croazia
- Cuba
- Danimarca: partecipazione congiunta con Islanda, Finlandia, Norvegia e Svezia nel padiglione nordico che avrà come tema principale il “Nordic Circle”
- Djibouti
- Egitto
- El Salvador
- Emirati Arabi Uniti
- Eswatini
- Etiopia
- Fiji
- Filppine
- Finlandia: Islanda: partecipazione congiunta con Danimarca, Islanda, Norvegia e Svezia nel padiglione nordico che avrà come tema principale il “Nordic Circle”
- Francia: il filo rosso che unisce i destini futuri saranno raccontati nel padiglione d’oltralpe dal titolo “a hymn to love”
- Gabon
- Gambia
- Germania: la Germania adotta un kanji per la kermesse, chiamando il suo spazio “輪” (wa), che sta a significare cerchio e armonia
- Ghana
- Giamaica
- Giappone
- Giordania
- Grenada
- Guatemala
- Guinea
- Guinea-Bissau
- Guinea equatoriale
- Guyana
- Haiti
- Honduras
- India
- Indonesia
- Iran
- Irlanda: esposizione in area dedicata chiamata “Creativity Connects People”, ispirata a Stone Age
- Islanda: partecipazione congiunta con Danimarca, Finlandia, Norvegia e Svezia nel padiglione nordico che avrà come tema principale il “Nordic Circle”
- Isole Marshall
- Isole Salomone
- Israele
- Italia: il “nostro” padiglione si chiamerà “Art regenerates life”, dove l’arte sarà intesa in senso ampio e “delle arti” – dalla pittura all’ingegneria – più che in senso stretto
- Kazakistan
- Kenya
- Kirghizistan
- Kosovo
- Kuwait
- Laos
- Lettonia
- Lesotho
- Liberia
- Lituania
- Lussemburgo: il paese ha scelto un onomatopea giapponese per rappresentarsi in un padiglione dedicato chiamato “Doki Doki, the Luxembourg Heartbeat”
- Madagascar
- Malawi
- Malesia
- Mali
- Malta
- Macedonia del Nord
- Mauritania
- Mauritius
- Micronesia
- Moldavia
- Monaco: “Take Care of Wonder” sarà il tema ambientalistico che verrà rappresentato dal principato, in cui sarà anche presente un wine bar
- Mongolia
- Montenegro
- Mozambico
- Nauru
- Nepal
- Nigeria
- Norvegia: partecipazione congiunta con Danimarca, Finlandia, Islanda e Svezia nel padiglione nordico che avrà come tema principale il “Nordic Circle”
- Oman: l’area a tema “Earth, Water and Humanity” sarà lo spazio in cui l’Oman parlerà di coesistenza tra uomo e natura
- Paesi Bassi: il padiglione olandese enfatizzerà la coesione tra popoli grazie al tema del padiglione “Creating A New Dawn Together on Common Ground”
- Pakistan
- Palau
- Palestina
- Panama
- Papua Nuova Guinea
- Paraguay
- Perù
- Polonia: secondo una delle altre nazioni bianco e rosse, “Heritage that drives the future” sarà il tema principale del loro spazio dedicato
- Portogallo: la connessione tra atlantico e pacifico si sentirà fortemente nell’area interattiva portoghese, che ha come principale attore l’oceano da cui il team “Ocean, the Blue Dialogue”
- Qatar: i qatarioti avranno un’area dedicata chiamata “Bridging Cultures, Shaping Futures”
- Regno Unito
- Repubblica Ceca: nel padiglione ceco, il paese racconterà di “Talent and Creativity for Life”, raccontando tecnologie moderne e tradizionali
- Repubblica Centrafricana
- Repubblica Dominicana
- Romania
- Ruanda
- Saint Kitts e Nevis
- Saint Lucia
- Saint Vincent e Grenadine
- Samoa
- San Marino
- São Tomé e Príncipe
- Senegal
- Serbia
- Seychelles
- Sierra Leone
- Singapore
- Slovacchia: padiglione condiviso (informazioni ancora incomplete, è presumbile che il padiglione sia condiviso con quello dell’Unione Europea)
- Slovenia
- Somalia
- Spagna: le correnti marine Kuroshio sono il collegamento tra le acque spagnole e quelle nipponiche e il paese della penisola iberica ha così pensato di ispirarsi a queste correnti per la loro area chiamata “Kuroshio Current”
- Sudafrica
- Sudan
- Sudan del Sud
- Sri Lanka
- Stati Uniti: I 52 stati convoglieranno i loro sforzi ospitando uno spazio dal titolo “Imagine What We Can Create Together”
- Suriname
- Svezia: partecipazione congiunta con Danimarca, Finlandia, Islanda e Norvegia nel padiglione nordico che avrà come tema principale il “Nordic Circle”
- Svizzera: ridurre l’impatto ambientale attraverso la tecnologia sarà il cuore dell’esposizione Svizzera, che mostrerà questi concetti in un’area chiamata “Life, Planet, Augmented Human”
- Taiwan
- Tagikistan
- Tanzania
- Thailandia
- Timor Est
- Togo
- Tonga
- Trinidad e Tobago
- Tunisia
- Turchia
- Turkmenistan: il padiglione turkmeno avrà il titolo “Inspiring a Better Tomorrow” e ruoterà attorno ai concetti di circolarità, sostenibilità e ciclo della vita
- Tuvalu
- Uganda
- Ungheria
- Uruguay
- Uzbekistan: il padiglione uzbeco avrà il titolo “Garden of Knowledge” e sarà incentrato su istruzione, innovazione ed energie pulite
- Vanuatu
- Vaticano
- Vietnam
- Yemen
- Zambia
- Zimbabwe
NOTA BENE: la lista dei padiglioni potrebbe subire modifiche. Laddove non sono presenti note significa che non è ancora stato annunciato un padiglione dedicato. Lo staff di Ohayo tiene informata questa pagina con le ultime informazioni disponibili.
Il padiglione italiano di Expo 2025
Ecco una raccolta delle foto del padiglione italiano sull’isola di Yumeshima per Expo 2025:
