Oggi andiamo a Nikko a vedere il famoso ponte rosso sul fiume Daiya-gawa, per poi rilassarci alle terme di Akita, spettacolo meraviglioso anche con la neve!
Prefettura di Akita
Nyuto onsen
Akita (秋田県, Akita-ken) è una grande prefettura che si affaccia sulla costa del Mar del Giappone, nella regione del Tohoku. Tra le sue molte attrattive possiamo sicuramente annoverare la bellezza naturale delle sue montagne e del mare e le onsen, di cui oggi parliamo.
Nyuto onsen è una zona dove si raccolgono alcuni ryokan con le terme nelle montagne a est della prefettura. L’area è famosa per questi 8 stabilimenti termali, di cui alcuni sono rustici e tradizionali. Tra questi il Ryokan Tsurunoyu ne è il più antico e famoso, con 300 anni di storia.
Tutti i bagni termali di Nyuto appartengono ai ryokan ma si può visitarli anche se non si pernotta. Durante certe ore del giorno è possibile infatti accedervi pagando una piccola somma.
A Nyuto la maggior parte dei rotenburo (bagni all’aperto) sono di genere misto (uomini e donne insieme), usanza ormai persa in quasi tutto il giappone, ma se ciò vi provoca disagio tutti gli stabilimenti termali hanno comunque dei bagni separati per uomini e donne.
Prefettura di Tochigi
Nikko
Nikko (日光) è una cittadina situata all’entrata del parco nazionale di Nikko, ed è tra le mete più famose che si possono raggiungere in giornata da Tokyo.
E’ famosa per il tempio Toshogu, il tempio più riccamente decorato del giappone, e per il mausoleo di Tokugawa Ieyasu, il fondatore dello shogunato di Tokugawa.
Al Toshogu troverete la famosa scultura in legno delle tre scimmiette (non vedo, non sento, non parlo), mentre riconoscerete sicuramente il ponte Shinkyo (o Ponte Sacro), interamente laccato di rosso, sul fiume Daiya-gawa: è una foto del giappone molto famosa.
La raffinatezza del ponte contrasta con la natura selvaggia della gola in cui si trova: secondo la leggenda l’eremita che fondò Nikko attraversò il fiume portato da due serpenti, che oggi vengono simboleggiati dal ponte.
